8 Ottobre 2008 - Dopo il Consiglio straordinario dei ministri, Silvio Berlusconi ha affermato che il sistema delle banche italiane è liquido a sufficienza, non ha problemi di ricapitalizzazione, e che nessuna banca italiana fallirà e nessun risparmiatore andrà incontro arischi.
La crisi nata negli Stati Uniti, ha interessato il Nord Europa, ma non l’Italia.
Qualora le banche avessero necessità di ricapitalizzazione e non dovessero trovare investitori sul mercato il Tesoro si impegna a sottoscrivere azioni privilegiate senza diritto di voto.
Inoltre verrà costituito un fondo di salvaguardia di secondo livello dei depositi bancari per cifre fino a circa 103.000 euro.
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