Crisi finanziaria: le Borse ancora giù

2 Ottobre 2008 - Il Senato degli Stati Uniti ha approvato il piano di salvataggio degli Istituti finanziari da 700 miliardi di dollari.
Il piano è stato modificato per permetterne l’approvazione alla Camera.
Sono stati inseriti emendamenti a difesa della middle class, tra cui sgravi fiscali per i contribuenti e per le piccole imprese per 150 miliardi di dollari.

Nonostante questo le Borse hanno messo a segno forti ribassi.

Il Dow Jones ha perso il 3,22%, ed il Nasdaq: -4,48%. Forti arretramenti anche per le Borse europee.
A Milano il Mibtel ha perso l'1,44% e il Mib/S&P l'1,65%.

Il settore auto ha registrato un calo del 4,3%.

Le Borse temono che il Piano di salvataggio messo a punto dal Governo americano per uscire dalla crisi finanziaria possa difendere il sistema finanziario dal crac ma non sarebbe in grado di evitare l'arrivo di una grave recessione economica.

La Bce ( Banca Centrale Europea ) non ha modificato i tassi, lasciati al 4.25%.
Il Presidente Trichet ha espresso preoccupazione per l’economia dei Paesi dell’Area Euro, che si sta indebolendo.

Il prezzo del petrolio è sceso a 93,97 dollari al barile; il dollaro ha recuperato sull’euro, toccando 1,3829 contro la moneta europea.

XageneFinanza2008