Crollo di Wall Street dopo la vittoria di Obama


5 Novembre 2008 - L’elezione presidenziale di Barak Obama non è stata accolta positivamente dalle Borse.

Sul finale Wall Street ha ceduto. Il Dow Jones ha chiuso con una perdita del 5.05% a 9.139,27 punti, l’S&P500 a –5.53% a 1681,64 e il Nasdaq a –5.27% a 952,27 punti.

Obama ha dichiarato che Wall Street non può prosperare se l’economia reale soffre.

In tempi brevi si prevede il varo di un pacchetto a sostegno dell’economia americana, comprendente aiuti per le famiglie e sociali, tra cui moratoria di 90 giorni per il pagamento dei mutui contratti, e per le società.
Per favorire le nuove assunzione verrebbe concesso un credito di imposta di 3.000 dollari per ogni nuova assunzione che abbia la durata di 2 anni.
Verrebbero tassati gli utili delle compagnie petrolifere, in modo da abbassare il costo energetico per le famiglie e per le imprese.
Un particolare aiuto verrebbe dato all’industria automobilistica con il duplice obiettivo di salvaguardare l’occupazione e di stimolare la produzione di automobili a energia alternativa al petrolio.

XageneFinanza2008


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