22 Ottobre 2008 - Nonostante la scarsa performance nelle vendite, la società farmaceutica Pfizer ha triplicato i profitti.
Nel terzo trimestre l’utile netto della società con sede a New York è triplicato, ed è stato pari a 2.3 miliardi di dollari contro i 761 milioni del corrispondente periodo del 2007.
Se si escludono le spese di 716 milioni di dollari connesse alla riduzione dei costi e gli 894 milioni pagati per chiudere molte vertenze legali correlate ai due farmaci antinfiammatori Bextra e Celebrex, l’utile netto sarebbe stato pari a 4.18 miliardi di dollari.
Nel 2008, Pfizer ha interrotto la commercializzazione di Exubera, l’Insulina per via inalatoria, per difficoltà insite nella tecnologia di rilascio e per problemi di sicurezza.
Un aumento delle vendite a due cifre è stato registrato per il Viagra ( impotenza ), Lyrica ( epilessia, neuropatia diabetica, fibromialgia ), Gedeon ( psicosi ), Aricept ( malattia di Alzheimer ).
Le vendite del farmaco blockbuster per eccellenza, Lipitor ( in Italia: Torvast ), sono scese dell’1% a causa della competizione del generico di Zocor ( Simvastatina ).
Lipitor trova impiego nel trattamento dell’ipercolesterolemia.
La maggior critica rivolta a Pfizer dagli analisti è che il ceo Jeff Kindler si sia interessato troppo al taglio dei costi e poco all’acquisizione di nuovi prodotti.
L’outlook di Pfizer permane debole.
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