Piazza Affari: occhi su Parmalat


21 Ottobre 2008 - La Borsa di Tokyo, sull’onda dell’annuncio del Governo americano di un ulteriore pacchetto di aiuti per l'economia, ha chiuso con un rialzo del 3,34%.

Piazza Affari ha aperto prudente con l’indice Mibtel in crescita dello 0.85%, ma ha chiuso in perdita: Mibtel -0,94% a 16.810 punti e l'S&P/Mib -1,39% a 21.873 punti.

Avvio e chiusura pesante per Parmalat con il titolo che è stato sospeso dopo una perdita in apertura del 19%; il titolo ha chiusi a 1.28 euro ( -19.85% ).
Un tribunale americano ha condannato Parmalat a pagare 364,2 milioni di dollari a Citigroup come risarcimento danni.
Parmalat aveva citato in giudizio Citigroup per complicità nel crack che nel 2003 travolse l'azienda alimentare, e aveva richiesto un risarcimento di 2 miliardi di dollari.

Male Fiat ( - 5.06% ), Enel ( - 4.68% ) e Finmeccanica ( -3.81% ). In forte crescita Bulgari e Saipem. Bene anche Mondadori.

Arretramento delle Borsa di New York in un momento di grande volatilità. Il Dow Iones ha chiuso in negativo ( -2,5% a 9.033,66 punti ); più pesante la flessione dell’S&P500 ( -3,10% a 954,85 punti.) e del Nasdaq ( -4,14% a 1.696,68 punti ).
A pesare su Wall Street le trimestrali che disegnano un futuro non roseo per le aziende americane.

Texas Instruments ha presentato nel III trimestre un utile netto a 563 milioni di dollari ( -26% ) ed un outlook debole per il 2009.
Yahoo si appresterebbe a presentare un piano di tagli ai costi che prevede un forte ridimensionamento del personale.

L'euro è sceso a 1,3054 dollari contro dollaro.

XageneFinanza2008



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