19 Dicembre 2013 - Il caso Telecom Italia sta diventando sempre più ingarbugliato. A lanciare l’ennesimo allarme è la CGIL. Se la fusione con la spagnola Telefonica dovesse andare in porto, verrà a crearsi un gruppo con un pesante indebitamento, vicino ai 100 miliardi di euro, e con scarsi investimenti in Italia, Paese ritenuto non-profittevole.
Il danno non sarebbe solo degli azionisti di minoranza, ma anche del Paese Italia. Telefonica, così indebitata, riuscirà a garantire gli investimenti nella banda larga e ultra-larga ? o preferirà mercati più appeal, come Sud America e Mexico ?
Quali saranno le ripercussioni sui lavoratori di Telecom Italia ?
L’Italia perderebbe la compagnia telefonica nazionale, così come sta perdendo la compagnia aerea. E su quali basi si potrà pensare al rilancio dell’Italia ?
Il Governo Letta ha grosse responsabilità nella svendita agli spagnoli di Telecom Italia. In un primo tempo Letta ha dichiarato di essere neutrale, ma in seguito è uscito allo scoperto sostenendo apertamente Telefonica contro l’italiana Telecom.
La CGIL ha accusato Letta di un interventismo senza precedenti contro Telecom Italia. Ha impedito in tutti i modi la presentazione dell'emendamento Mucchetti-Matteoli, permettendo di fatto l’acquisizione di Telecom Italia da parte di Telefonica a un costo molto più basso rispetto a quello che si sarebbe realizzato se fosse passata l’offerta pubblica di acquisto ( OPA ) con quota 15%.
Il Governo Letta non sta mostrando alcun interesse a difendere le aziende italiane; dopo Alitalia è ora la volta di Telecom Italia. Dismissioni sono previste per Finmeccanica. E la sorte di Montepaschi è molto incerta.
La scarsa attività della Consob desta perplessità; il fondo statunitense BlackRock continua a rettificare i dati ben sapendo della nota impunità che vige in Italia in questo settore.
Ad eccezione di Massimo Mucchetti, giornalista e senatore del Partito Democratico, e di Altiero Matteoli, senatore di Forza Italia, i leader dei vari partiti non hanno mostrato alcun interesse. L’appello di Mucchetti sull’Unità, in cui invitava Letta e Renzi a difendere Telecom Italia non ha prodotto alcun risultato.
Forse alla base ci potrebbe essere un rapporto di affari tra Mediaset e Telefonica ?
Mediaset è interessata alle attività di pay-TV, e sta valutando, assieme a Telefonica, di integrare, in Spagna, le attività pay-TV di Mediaset Espana e Digital Plus in una newco.
L’alleanza tra Mediaset e Telefonica potrebbe non riguardare solo la Spagna, ma interessare anche l’Italia. E se Telefonica dovesse conquistare Telecom Italia, il gioco per Mediaset risulterebbe facilitato. E’ solo ipotesi, ma il comportamento dei vari Partiti lascia il sospetto. ( Xagene )
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