25 Maggio 2007 - E' bastata una frase di Alan Greenspan, ex presidente della Fed ( Federal Reserve ), la Banca centrale americana, per far correre un brivido ai mercati internazionali.
Greenspan ha affermato che il mercato cinese andrà incontro ad una brusca correzione.
La giornata di giovedì 24 è trascorsa all' insegna della tensione con vendite su quasi tutte le piazze, tranne, paradossalmente, la Borsa di Shanghai, dove l' indice Composite ha ceduto solamente lo 0,5%. E' andata peggio su alcune piazze europee, in primis Milano, dove l' indice S&P Mib ha ceduto l' 1,44% e Parigi, che ha visto il Cac 40 in discesa dell' 1,17%.
Leggere limature per la Borsa di Londra e quella di Francoforte, mentre Madrid è scesa dello 0,85%.
I mercati Usa,dal canto loro, sono rimasti negativi, anche a causa del nuovo dato sulle vendite di nuove unità immobiliari. L' aumento del 16% in aprile, il dato più elevato degli ulltini 14 anni, invece di risollevare Wall Street ha fatto paradossalmente venir meno la prospettiva di un ulteriore taglio dei tasssi d' interesse.
Se a tutto questo si aggiungono le paure di un ennesimo rallentamento dell' economia americana, ecco spiegato il calo del Dow Jones dello 0,62% e del Nasdaq dell' 1,52%.
Maurizio Zani - XageneFinanza2007
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