I timori di recessione frenano le Borse

15 Ottobre 2008 - I timori di una recessione in avvicinamento hanno fatto precipitare le Borse. Piazza Affari ha chiuso con il Mibtel in calo del 4,95% e lo S&P/Mib a -5,33%.

Dopo il forte rialzo di lunedì i mercati cercavano l’occasione per ritornare su posizioni ribassiste. La motivazione è stata offerta dalle parole del presidente della Federal Bank di San Francisco, Janet Yellen, che ha dichiarato che nel terzo trimestre 2008 non c’è stata crescita dell'economia statunitense, e per il quarto trimestre i dati lasciano prevedere addirittura una contrazione. Segnali questi di uno stato di recessione.

Più pesante la chiusura alla Borsa di Parigi ( indice Cac: -6,82% ), Francoforte ( indice Dax: -6,49% ), Londra ( indice Ft100: -7,16% ).

Forte calo alla Borsa di New York. Il Dow Jones ha perso il 7,87% a 8.577,91 punti, mentre il Nasdaq ha ceduto l'8,47% per chiudere a quota 1.628,33.

Per il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, la ripresa negli Stati Uniti non sarà immediata. Per Bernanke la causa della debolezza dell'economia americana è da ricercarsi nel settore immobiliare.

XageneFinanza2008