5 Novembre 2007 - Dopo le dimissioni del presidente di Merrill Lynch, Stanley O’Neal, anche il ceo di Citigroup, Charles Prince, ha rassegnato le dimissioni.
Alla base, la crisi negli Stati Uniti dei mutui subprime ( mutui ad alto rischio di insolvenza ).
Citigroup ha deciso di procedere ad una svalutazione di 11 miliardi di dollari per perdite legate ai mutui subprime.
Citigroup aveva già compiuto una svalutazione per 6,5 miliardi di dollari.
Nel pre-borsa, il valore delle azioni Citigroup hanno perso il 3%.
Perdita della stessa entità anche per Merrill Lynch, l’altra banca d’affari coinvolta nella crisi immobiliare.
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