La decisione della Coca-Cola potrebbe contribuire a rendere il mercato borsistico meno schizofrenico


16 Dicembre 2002 - Da alcuni anni a questa parte gli analisti finanziari hanno valutato le Società facendo riferimento ai risultati a breve.
Una visione questa miope , che non tiene conto degli obiettivi nel lungo periodo , che ogni Azienda seria deve avere.

La visione nel breve favorisce solo le speculazioni repentine.

Già alcuni anni fa , il Presidente di Swatch aveva criticato questo modus operandi , ma era rimasto inascoltato.

Le analisi a breve penalizzano in modo particolare le società tecnologiche, che hanno necessità di forti investimenti per sviluppare prodotti innovativi.

Un altro esempio è fornito da Internet.
Dopo aver decantato le potenzialità di Internet , assegnando anche alle più improvvisate iniziative sul Web spropositate valutazioni , gli analisti all’improvviso hanno rivisto a 360 gradi le proprie valutazioni , ed imponendo il ritorno degli investimenti in tempi molto brevi , bloccando in tal modo sul nascere l’espansione di queste Società.

Ora la Coca-Cola , una società che ha poco di innovativo ha preso la decisione di uscire da “questo girone infernale‿ , non comunicando più le previsioni sui futuri andamenti.

Come riporta il Corriere della Sera del 14 di dicembre , questa iniziativa potrebbe rappresentare una svolta e rendere il mercato borsistico meno schizofrenico.
Si potrà così valutare in modo più corretto la gestione delle Aziende.
Un ritorno al passato?


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