1 Luglio 2007 - Il comitato monetario della Fed, la Banca centrale americana, ha lasciato inalterato al 5,25% il livello dei tassi d' interesse.
Secondo quanto si legge nel comunicato diffuso, i predominanti rischi sul fronte inflazionistico non scenderanno come atteso anche se gli indicativi a livello core sono leggermente migliorati negli ultimi mesi.
Sul fronte della crescita la Banca centrale americana non manca di sottolineare come essa si sia moderata nel corso del primo semestre del 2007, mentre è in corso il riallineamento del mercato immobiliare.
Gettando lo sguardo verso l' immediato futuro l' economia continuerà ad espandersi ad un ritmo moderato.
La conseguenza più evidente della decisione della Fed è stata una leggera risalita del dollaro, mentre sono leggermente diminuiti i Titoli di Stato in conseguenza della cauta preoccupazione palesata sul fronte dei prezzi.
La Federal Reserve temeva una frenata dell' economia, la cui crescita, invece, è stata definita moderata nel primo semestre.
Maurizio Zani - XageneFinanza2007
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