Merck & Co: azione di lobby per costringere i legislatori ad inserire Gardasil tra i vaccini obbligatori


1 Febbraio 2007 - Secondo gli analisti, le vendite del Gardasil potrebbero superare il miliardo di dollari.
Questo spinge Merck & Co ad un forcing affinché il vaccino sia inserito tra le vaccinazioni obbligatorie.

Gardasil è un vaccino anti-papillomavirus umano, ricombinante, sviluppato dalla società farmaceutica americana Merck & Co, che si è dimostrato efficace nei confronti dei tipi 6, 11, 16 e 18.
Il vaccino non protegge le donne già infettate.

Negli Stati Uniti, Merck & Co ha finanziato Women in Government, un’associazione bi-partisan di donne legislatrici, con l’obiettivo di far inserire il vaccino Gardasil tra i vaccini obbligatori per poter accedere alla scuola.

Merck & Co è la società farmaceutica che promuoveva l’antinfiammatorio Vioxx ( Rofecoxib ) ritirato dal commercio nel 2004 a causa dell’aumentato rischio di infarto miocardico.

Merck ha necessità di un successo commerciale, dopo i tanti insuccessi degli ultimi anni, e Gardasil potrebbe rappresentare il prodotto del rilancio.

L’accusa mossa a Merck & Co dalle associazioni dei consumatori statunitensi è quella di aver enfatizzato il pericolo associato all’infezione da papillomavirus ( HPV ).
L’uso del preservativo permetterebbe di raggiungere lo stesso risultato del vaccino nella prevenzione dell’infezione.

Gardasil dovrebbe essere somministrato ad adolescenti di 11-12 anni mediante una schedula di 3 iniezioni nell’arco di 6 mesi.

Gli studi finora compiuti hanno dimostrato che il vaccino è efficace nei confronti dei 4 tipi di virus HPV ed è sicuro, tuttavia non esistono dati riguardo l’efficacia e la sicurezza nel lungo periodo.
Gli effetti del vaccino potrebbero essere evidenti solo dopo 25-35 anni.

XageneFinanza2007


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