10 Marzo 2005 - Gli analisti internazionali, tuttavia, non prevedono fino all'inizio dell'estate una contrazione dei prezzi del greggio. Ieri, 9 marzo, sono state toccate nuove quotazioni-record.
Il prezzo del brent, il petrolio di riferimento del mare del Nord, ha raggiunto il massimo a 53,85 dollari per ripiegare poi in serata intorno ai 53,78.
Analoga impennata per il WTI Usa, i cui contratti, dopo aver raggiunto i 55,70 dollari, hanno poi ripiegato assestandosi a 54,76.
Le parole del governatore della Banca Europea Trichet a proposito di un possibile rialzo dei tassi europei hanno spinto l'euro fino a 1,3411 sul dollaro.
Maurizio Zani - XageneFinanza2005
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