4 Novembre 2002 - In Usa a settembre gli ordini alle fabbriche sono scesi del 2,3% rispetto ad agosto.
Il dato , negativo , è risultato migliore delle previsioni.
Nonostante questo le Borse Usa hanno iniziato a salire.
I motivi?
Non ci sono particolari dati a giustificare questo rialzo , se non il fatto che i valori azionari erano stati sacrificati nelle settimane precedenti.
Lo spunto per il rialzo è venuto dall’accordo raggiunto tra Microsoft ed Antitrust americano , che ha evitato lo smembramento della società di Seattle.
Ha anche influito il volgere a soluzione della vertenza sindacale dei lavoratori della costa occidentale.
Infine il mercato scommette sul prossimo taglio dei tassi Usa. Greenspan questa volta potrebbe tagliare i Fed Funds di 25 punti portandoli da 1,75% a 1,5%.
Le Borse europee hanno iniziato la settimana al gran galoppo. A Piazza Affari il Mibtel sta crescendo di 4 punti percentuali.
Tra i titoli del Mib30 , in evidenza Autostrade ( + 14,33% a 9,6 euro ) , che ha superato il prezzo dell’opa fissato a 9,5 euro.
Bene anche i titoli bancari con Capitalia in crescita del 7,7% ed IntesaBCI del 7,4%.
Denaro anche su ST Microelectronics ( + 6,4%).
Aumenti attorno al 5% per Olivetti e Tim.
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