20 giugno 2006 - Secondo Francesco Pepe, il Pubblico Ministero di Milano che ha fatto arrestare 3 manager della Recordati, il Direttore Generale Farmaceutica Vittorio Bonazzi e 2 Responsabili delle Vendite, all’interno della società farmaceutica Recordati esisteva una struttura stabile e organizzata dedita sistematicamente al disegno corruttivo di ampio respiro, espressione di una vera e propria politica aziendale intesa ad incrementare illecitamente la commercializzazione delle proprie specialità medicinali.
L’indagine ha appurato che gli Informatori Scientifici del Farmaco ( ISF ) di Recordati avevano il compito di reclutare medici del Servizio Sanitario Nazionale affinché prescrivessero farmaci della propria società farmaceutica.
Le farmacie che ricevevano almeno 30 prescrizioni dello stesso farmaco potevano acquistare il medicinale direttamente da Recordati, evitando di passare dal grossista ed aumentando in tal modo il proprio guadagno.
I medici che accettavano l’offerta ricevevano compensi ( 500 euro ) e in regalo un kit multicare per fare analisi a pagamento nel proprio studio.
I migliori ISF venivano a loro volta premiati con avanzamenti di carriera.
Il sistema offriva benefici ai medici, ai farmacisti titolari e agli informatori scientifici del farmaco che aderivano…..a rimetterci, solo il Sistema Sanitario Nazionale.
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