Sanofi-Aventis: il farmaco anti-obesità Acomplia incontra difficoltà


6 Novembre 2006 - La decisione delle Autorità tedesche di considerare Acomplia un farmaco lifestyle ( stile di vita ) e, quindi, non rimborsabile ( sebbene il provvedimento non sia ancora definitivo ) sta mettendo in difficoltà la società farmaceutica Sanofi-Aventis.

Nel 2007, il NICE inglese dovrà valutare se l’NHS, il sistema sanitario inglese, dovrà rimborsare il farmaco, ma la probabilità che Acomplia non verrà rimborsato è alta.

L’Italia potrebbe optare per classificare Acomplia in fascia C, a totale pagamento da parte dei pazienti.

La situazione non è rosea neppure negli Stati Uniti, dove l’FDA non si è ancora espressa.

Sanofi-Aventis ha cercato di sviluppare Acomplia come farmaco cardiometabolico, nella prevenzione della sindrome metabolica, ma le ristrettezze di budget di spesa dei Servizi Sanitari Nazionali ed il possibile ampio uso da parte dei pazienti potrebbero indurre le Autorità Sanitarie a non rimborsare il farmaco o a rimborsarlo solo a soggetti con indice di massa corporea ( BMI ), ad esempio, superiore a 35.

Nel corso degli studi sono anche emerse reazioni avverse psichiatriche ( depressione, ansia ) con l’uso di Acomplia che potrebbero influenzare le vendite.

XageneFinanza2006


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